La nascita rubata è una accurata ricostruzione storica, filosofica e psichiatrica che fa luce sul pensiero violento che ha da sempre investito donna e bambino e che nasce dall’idea di una natura umana originariamente malata. Viene proposta la possibilità della cura basata sulla Teoria della nascita, che parla di una uguaglianza originaria degli esseri umani e una importante ricerca sull’origine del linguaggio. A partire dalla prima immagine della nascita, il primo anno di vita del bambino è caratterizzato da un pensiero per immagini fantasioso e creativo, che poi ritroviamo, di notte, nei nostri sogni.